LO SFRATTO

O Signore dei poveri, mio Dio,
un giorno Tu verrai.
Tu verrai per riscuotere l'affitto
di questo corpo e mi darai lo sfratto.

E forza non avrò per replicare!..
Ti guarderò in silenzio.
Consegnerò il mio rotolo al Tuo angelo,
sigillato con il sangue del tramonto.

E non sarò che un nome per le foglie
dei platani e le vecchie campane.
Un nome da scordare.

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